Defluvium post parto e menopausa

Durante il periodo di gestazione i capelli appaiono più forti grazie ad un aumento di estrogeni, con conseguente allungamento della fase anagen. Dopo il parto però la situazione cambia radicalmente. A causa della diminuzione improvvisa dei livelli di estrogeni nella maggior parte delle donne possiamo notare una caduta di capelli abbondante dovuta ai folllicoli che passano improvvisamente in fase telogen, dando inizio al “defluvium post parto“. Dopo il parto gli androgeni non essendo più bilanciati dall’azione degli estrogeni, scatenano un’intensa attività delle ghiandole sebacee. Oltre agli squilibri ormonali si aggiungono eventuali carenze nutrizionali possibili e la stanchezza psicologica, tutti elementi che contribuiscono a una caduta dei capelli molto elevata.
Anche durante la menopausa il corpo femminile subisce numerose trasformazioni dovute agli ormoni. La caduta dei capelli è uno dei possibili effetti.
Effettuare un controllo della cute accurato può aiutarci a selezionare i giusti trattamenti per limitare i danni che i cambiamenti ormonali causano alla capigliatura, limitare un’eventuale caduta in atto e rafforzare i capelli durante il loro ciclo di crescita oltre che depurare la cute da eventuali eccessi di tossine e infiammazioni che causano anomalie.

Courtesy Academy Ernesto Giampino